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Seminario Il Pianeta Terra: “Energie Rinnovabili e ambiente: la comunicazione dei temi ambientali”

Comunicato Stampa

La corretta informazione sui cambiamenti climatici passa per la formazione dei giornalisti Verona, 20.02.2020: Si è da poco concluso il Seminario per la formazione dei giornalisti organizzato da Il Pianeta Terra, intitolato “Energie Rinnovabili e ambiente: la comunicazione di temi ambientali”, tenuto a Verona presso la manifestazione Eco House.

L’evento ha rappresentato un importante momento formativo in un’epoca in cui il cambiamento climatico è al centro del dibattito e si rende necessario informare e divulgare dati e fatti di valenza tecnico scientifica, che potrebbero risultare talvolta complessi.

Tra gli obiettivi che Il Pianeta Terra si prefigge vi è proprio la diffusione della cultura delle rinnovabili e dell’ambiente. “È facile oggi incappare in false notizie o in informazioni poco accurate che possono condizionare l’opinione su certi argomenti” ha commentato Simone Togni, Direttore della rivista “Per questo il lavoro che portiamo avanti con Il Pianeta Terra è quello di dare spazio a voci autorevoli, accademici ed esperti del settore delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, per fa sì che anche le tematiche più ostiche possano arrivare a tutti con efficacia, mirando a creare consapevolezza. La formazione dei giornalisti è uno degli strumenti che vogliamo offrire a chi fa della comunicazione ambientale una professione”.

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Tra i relatori Gb Zorzoli, Presidente di FREE, Professore di Ingegneria e Giornalista, che ha dichiarato: “Non è facile comunicare sui temi della transizione verso economia a emissioni di CO2 nulle. Per chi non ha professionalmente approfondito la questione, il cambiamento climatico è una trappola cognitiva: ne ha sentito parlare, ma non è capace di pensarlo davvero. La crisi climatica viene vissuta come reale, ma nello stesso tempo astratta, come d’altronde accade nei comportamenti quotidiani anche di chi è seriamente preoccupato per gli effetti provocati dal riscaldamento globale. È pertanto importante non solo cosa si comunica, ma come lo si comunica. Problema non banale anche per chi è impegnato quotidianamente nel contrasto alla crisi climatica, come per i media”.

Francesco Ferrante, Vice Presidente di Kyotoclub ha posto l’accento sulla qualità dell’informazione: “Se vogliamo affrontare la crisi climatica e cogliere opportunità economiche e di occupazione delle rinnovabili dovremo realizzare nel prossimo futuro moltissimi impianti e affrontare quindi il tema del loro corretto inserimento nel territorio. È dunque fondamentale che i media svolgano il loro ruolo con competenza e consapevolezza della sfida da affrontare e non farsi involontari complici della diffusione di fake news”.

Ha moderato il Seminario Davide Astiaso Garcia, Segretario Generale dell’ANEV: “Troppo spesso capita di leggere notizie approssimative e non rispondenti ad evidenze scientifiche proprio per mancanza di cultura su certe tematiche. Conseguenza di questa cattiva informazione è la diffusione di pregiudizi anche su tecnologie che rispettano protocolli rigorosi. Ancor più grave è quando taluni preconcetti influenzano decisioni politiche o istituzionali. È pertanto indispensabile facilitare sempre di più l’informazione su tematiche che potrebbero apparire difficili, come quelle energetiche”.  Il Seminario, gratuito, ha conferito 2 CFP ai giornalisti iscritti all’Ordine che hanno partecipato.

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